• Gaeta:
• pianta della città;
• breve nota sulla visita all'antico Castello Alfonsino.

Gaeta:

• Pianta della Chiesa di S. Teodoro nel Castello svevo-angioino-aragonese;
• testo sulla visita al Castello.

Gaeta:

• "impressione dell'istmo visto dalla Montagna spaccata";
• testo sui luoghi visitati in particolare la Chiesa dell'Annunziata e il Santuario della Trinità.

Gaeta:

• testo (che continua dalle pagine 113 e 115) con notizie sul Castello e sulla zona, riprese da scrittori e cronisti (Bartolomeo Facio, Giuseppe del Re).
• pianta e rilievo del Castello.

Gaeta:

• Cattedrale dei Santi Erasmo e Marciano: "impressione del quadro dell'altare maggiore una parte del quale è lo stendardo di Lepanto"
  (tela raffigurante il Gesù crocifisso fra S. Paolo e S. Pietro e l'Eterno nella lunetta);
• testo (che continua fino a pagina 37) sulla storia del quadro.

Testo sull'attività universitaria e su una recensione al volume <i>Gradus ad parnassum</i> in «Architettura italiana»;
Gaeta, Cattedrale dei Santi Erasmo e Marciano: misure dello Stendardo di Lepanto "per progettare il miglior mezzo di conservazione".

Gaeta, Cattedrale dei Santi Erasmo e Marciano: testo (che prosegue da pagina 35 e continua alla pagina 37) sul quadro dell'altare maggiore una parte del quale è lo stendardo di Lepanto (tela raffigurante il Gesù crocifisso fra S. Paolo e S. Pietro e l'Eterno nella lunetta).

• Testo sulla mostra dei disegni organizzata in casa con elenco dei partecipanti;
• testi sul progetto per la Chiesa di S. Rosa a Viterbo con cenni di carattere personale.