• "La Dogana" di Avellino con pianta;
• testo (che continua a pagina 4) relativo all'edificio.

Avellino, La Dogana:

• veduta esterna dell'edificio;
• due anelli per attaccare i cavalli e l'iscrizione del prospetto;
• testo relativo all'edificio (che prosegue da pagina 3).

• Avellino: “Nella via di Salerno e di Mercato S. Severino”;
• breve nota sull'ispezione alla scuola tecnica.

• Nota sulla ispezione alla scuola tecnica di Sarno;
• breve nota sul viaggio ad Avellino;
• veduta di Avellino.

• Testi sul Monte Vergine, sulle ispezioni delle scuole di Avellino e Caserta, sulla visita alla città di Aquila e sul soggiorno a Città Sant'Angelo;
• L’Aquila: particolare di uno spigolo dello stipite della porta di entrata della chiesa della Beata Antonia.

Avellino: "Monte Vergine".

• Cefalù: "Edificio arcaico megalitico detto Tempio di Diana sulla Rupe;
• breve nota sul Tempio;
• testi su alcune ispezioni a Caserta e Avellino, sui progetti per la trasformazione dell'ex ospedale del Sacramento e per le case degli Ufficiali del R. Esercito;

Testi (di cui uno continua a pagina 80) sul servizio prestato da Enrica Giovagnoli come crocerossina nell’ospedale da campo ad Avellino per curare i terremotati e cenni a lavori di LPB.

• Enrica Giovagnoli con la duchessa d'Aosta, Elena di Francia e, fra gli altri, il re Vittorio Emanuele III.
• breve nota relativa alla visita del re presso alla R.S. Agraria di Avellino adibito ad Ospedale improvvisato, dove trovarono ricovero le vittime del terremoto del 1930.

"Sale dell S. Agraria mutate in corsie di ospedali", in cui appare sempre Enrica Giovagnoli.