La sottoserie "Corrispondenza d'occasione" comprende un ampio quantitativo di materiale che potremmo considerare legato più che altro all'aspetto pubblico della figura di Marconi, inteso come vera e propria celebrità della propria epoca.

La portata globale della fama dello scienziato, estesa ad ogni ceto sociale per l'enorme impatto dell'invenzione e diffusione della radio, faceva sì che vi fosse una sterminata folla di suoi ammiratori (o detrattori, talvolta) ansiosi di ricevere una lettera, un autografo o una fotografia; molto comune poi era la richiesta di apparecchi radio, nella convinzione che Marconi ne producesse.
Da ricordare poi alcune lettere che dimostrano come la novità legata agli esperimenti sulle onde radio generasse di volta in volta allarme o aspettative sui loro poteri, in particolare nei confronti di patologie anche gravissime e per cui ritenevano potessero esistere cure sperimentali mediante onde radio. Va fatta anche rilevare la presenza di alcune lettere che, perquanto sicuramente opera di mitomani, evidenziano al contrario timori su malattie provocate dalle onde radio o il timore che esse possano essere usate persino per controllare le persone a distanza, nonchè quelle di chi vedeva potenziali usi militari fra cui il famoso "raggio della morte" ipotizzato pure sulla stampa d'epoca.

Altrettanto frequentemente inventori, studiosi e scienziati (o supposti tali) inviavano testi da revisionare, studi o libri in dono; numerose le richieste di raccomandazione se non direttamente di impiego.

Vi è poi [fascicolo 4] una collezione di lettere dattiloscritte e manoscritte, telegrammi, cartoline postali, biglietti da visita e cartoncini augurali ricevuti dalla famiglia Marconi fra il 1933 e il 1935. Materiale in italiano, spagnolo, inglese e tedesco, fra cui di un certo interesse l'abbondanza di biglietti d'auguri natalizi, fra cui numerosi provenienti dal Giappone. Infine lettere di auguri per il compleanno di Marconi (sia per il 1934 che per il 1935), e partecipazioni e inviti di varia natura [fascicoli 5 e 6].

L'ultima parte della sottoserie [fascicolo 7] è costituita da una serie di cartoline di rame, ed alcune con lamina d'argento; trattasi di materiale prodotto a seguito di iniziative di supporto alla patria diffusesi fra gli italiani immigrati negli Stati Uniti, in particolare in seguito alle sanzioni della Società delle Nazioni.