Col Sant’Anna 7 agosto 1915
Domenica I agosto abbiamo invitato gli ufficiali di Pian dell’Antro col Maggiore De Marchi e quelli di Col Mao ad inaugurare i ripari da me costruiti, per l’occasione rivista e presentazione di armi al maggiore ora definitivamente promosso. Dopo una grande bicchierata pagata da noi ufficiali di Sant’Anna. De Marchi disse parole di encomio per il mio lavoro e per il modo come son tenuti gli ufficiali.
Lunedì 2, improvvisamente ebbi alle ore 7, la visita del generale Venturi ed anche lui ebbe parole di elogio per la Compagnia e per il suo Capitano; meno male! E però mi prospettò la notizia che io debbo restare qui anche quando vi saranno le nevi alte dell’inverno.
Invece ieri, 6 venerdì, l’improvvisa visita del Colonnello Cheli col Capitano Ansaldi, per verificare del materiale, ebbe per soluzione che i pezzi e tutto il materiale si deve riparare in capannoni e che qui a Sant’Anna resterà una guardia che è sperabile non sia comandata da me. Ad ogni modo bisogna aspettare con pazienza! Chi sa che la Germania – la terza di ferro – non voglia por fine a questo stato di cose prima che venga l’inverno.
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Della guerra – la nostra fortezza da Pieve al confine è sempre in piena efficienza la notte qualche ?? di aeroplani – sono andati a Cortina – di giorno lavori di perfezionamento.